Buonasera lettori!
Settembre ci ha lasciati e siamo entrati nel decimo mese di questo 2019. Che letture ci attenderanno? Le premesse fanno ben sperare, ma ne riparleremo tra trenta giorni. Nel frattempo, vi porto il #WrapUp settembre 2019, con i titoli che mi hanno tenuto compagnia durante il mese appena trascorso.

1) Emma di Jane Austen

La mia rilettura austeniana di questo 2019 – Emma, per l’appunto – è passata attraverso un Gruppo di Lettura di me ideato a inizio agosto, che ha previsto otto tappe settimanali e qualche diretta (più o meno seguita) sul mio profilo Instagram. Come saprete, Jane Austen è la mia autrice del cuore e, ogni anno, rileggo un suo romanzo. Quest’anno, con la storia di Emma Woodhouse, mi sono nuovamente immerso in una delle trame di zia Jane che più amo. Si è trattata della mia quarta lettura di questa storia e, come ogni volta, mi ritengo più che soddisfatto. Jane Austen ha sempre qualcosa da insegnare e i suoi libri restano di un’immortalità unica e confortante. Se ancora non avete letto Emma, non potete che rimediare quanto prima!

Voto: 5/5 stelline

 

 

2) Un messaggio dagli spiriti di Agatha Christie

Dopo Dieci piccoli indiani (potete leggere la mia opinione qui), il 2019 mi ha regalato un’altra occasione per conoscere la penna della madre del giallo – Agatha Christie. Il romanzo in questione prende il via da una misteriosa seduta spiritica che prelude a un assassinio apparentemente senza possibilità di soluzione. Saranno la tenacia di una giovane investigatrice e la connessione tra gli eventi a portare allo scioglimento di una trama ingarbugliata e costruita, come solo l’autrice sa fare, alla perfezione. Meno suspance rispetto al masterpiece di Christie, ma tanta voglia di proseguire nella lettura per scoprire le soluzioni e i disvelamenti dei misteri. I prossimo obiettivo è quello di recuperare qualcosa che abbia come protagonisti Miss Marple e Hercule Poirot.

Voto: 3.5/5 stelline

 

 

3) Amleto di William Shakespeare

Settembre è stato un mese interamente dedicato ai classici e l’ultima lettura portata a termine in questo mese è stata una famosissima opera di William Shakespeare. Il suo Amleto mi è piaciuto, sebbene io non abbia le competenze per poterne fare un’analisi critica degna di essere definita tale. Un’opera che risente di tutte le farraginosità del suo tempo e della forma in cui è stata scritta, ma che rimane affascinante e di rilievo – per le tematiche affrontate e la meravigliosa presenza di passaggi che aprono il cuore a riflessioni pulsanti. Si tratta del mio secondo Shakespeare (il primo fu, tantissimi anni fa, il Sogno di una notte di mezza estate – che consiglio vivamente); è certo che leggerò altre opere della sua gradevole penna.

Voto: 3.5/5 stelline

 

 

E voi? Cosa avete letto di bello in questo nono mese dell’anno?
Vi aspettano belle letture nei prossimi mesi?
Spero tanto di sì.

Alla prossima!