Bentornati lettori!
Finalmente ci siamo lasciati alle spalle il calore appiccicoso e il sole accecante dell’estate e siamo entrati appieno nella stagione che prediligo in assoluto: l’autunno. E quindi, via libera a tazze di the e tisane profumate, candele aromatizzate per scaldare l’atmosfera e… tanti bei libri!

Questo è anche il periodo che ci avvicina alla festa popolare più conosciuta al mondo: Halloween – anche se, personalmente, preferisco chiamarla col suo nome gaelico: Samhain. Nella cultura celtica, infatti, la notte tra il 31 ottobre e l’1 novembre si celebra il Capodanno. Le celebrazioni di Samhain, sia quelle religiose sia quelle folcloristiche, hanno origine da un’antica festività del paganesimo celtico, che si suppone abbia influenzato anche la festa popolare di Halloween e la festività cristiana di Tutti i Santi.

Prima di passare ai consigli di lettura, rispettando appieno il tema di questo post, vi lascio il link di una canzone che porta proprio il nome di Samhain, scritta dai We Are The Fallen, una band statunitense incredibilmente valida (per ascoltare il brano, clicca qui); chissà che non possa diventare la colonna sonora delle vostre letture “a tema Halloween”.

Quest’oggi vorrei consigliarvi tre romanzi che, a mio avviso, si adattano alla perfezione a questo periodo dell’anno. Che dite, cominciamo?

1- L’albergo stregato di Wilkie Collins

Wilkie Collins sta vivendo una gradevolissima riscoperta negli ultimi anni, soprattutto grazie alle nuove edizioni dei suoi romanzi ad opera delle case editrici Fazi e Newton Compton, che stanno riproponendo i suoi capolavori con vesti grafiche accattivanti e traduzioni aggiornate.

Nella fattispecie, il romanzo al quale accenno oggi è L’albergo stregato (per il momento, disponibile solo in edizione Newton Compton) le cui vicende si sviluppano proprio nella nostra penisola, in particolare a Venezia. Romanzo dalle dimensioni più ridotte rispetto ai “mattoni vittoriani” ai quali Collins ci ha sempre abituato, L’albergo stregato ci catapulta in un vero e proprio albergo nel quale nefandezze e misteri hanno una centralità permeante (prestate attenzione alla stanza 14!).

Un’occasione, questa, per conoscere Wilkie Collins con un’opera certamente meno impegnativa rispetto ai suoi masterpiece, senza però perdere quella vena oscura e misterica che ha reso affascinante ogni suo scritto.

 

2- L’incubo di Hill House di Shirley Jackson

Alzi la mano chi, in queste settimane, non ha iniziato a guardare la serie TV targata Netflix che prende ispirazione da questo romanzo?

Quale occasione migliore per recuperare anche la storia originale che ha ispirato i produttori di questo fortunato evento mediatico se non quella del periodo di Halloween? Questo, almeno, è quello che intendo fare anch’io, una volta conclusa la lettura che ho attualmente in corso (e di cui parleremo dopo); credo che, dopo aver letto Abbiamo sempre vissuto nel castello (romanzo maggiormente noto dell’autrice, prima del successo della serie TV), anche questo romanzo potrà stupirmi e appassionarmi.

Se lo avete letto, attendo una vostra opinione!

 

 

3- Melmoth l’errante di Charles Robert Maturin

Melmoth l’errante è la lettura che mi sta tenendo compagnia in queste prime sere fredde d’autunno. La mia attuale currently reading è ufficialmente uno dei romanzi più intriganti e meglio scritti che ho preso in mano in questo 2018, non vi sono dubbi. Una serie di scatole cinesi, un continuo rimando a flashback e “storie nelle storie” (in stile Le mille e una notte, ma molto meglio riuscito!) fanno da contorno alla storia del misterioso Melmoth, questa entità che sembra sopravvivere al tempo e alla storia – persino alla sua stessa storia.

Posso esprimere, al momento, un parere parziale, ma mi sento di consigliare a tutti la lettura di questo libro affascinante e ricco di rimandi ad altri testi e opere letterarie più o meno classiche (in tal senso, le numerose note dell’edizione UTET agevolano il lettore).

Un romanzo che si adatta alla perfezione al periodo che stiamo attraversando!

 

 

Adesso tocca a voi, amici!
Fatemi sapere quali romanzo gotici e neri state leggendo per prepararvi alla notte più spaventosa dell’anno (e, naturalmente, se i miei piccoli consigli di lettura vi hanno incuriosito!).