Buonasera lettori!
Anche il mese di marzo – che è un po’ il mio mese – ci sta salutando. Sono state settimane intense e, a tratti, travagliate, piene di fatti inaspettati e di riscoperte. Non sono mancate le letture, anche se devo ammettere che l’ultima decade non è stata proficua quanto le prime due. Ad ogni modo, anche stavolta posso portarvi un #WrapUp interessante – che spero vi incuriosisca.

1) Lo specchio nello specchio – un labirinto, di Michael Ende

Marzo si è aperto con una delle lettura più bizzarre e particolari che ho affrontato negli ultimi tempi. Ero stato avvertito da alcuni precedenti lettori di questo romanzo e messo in guardia circa il grado di attenzione che la lettura avrebbe richiesto e devo ammettere che tali avvertimenti si sono rivelati più che saggi. Lo specchio nello specchio è un libro di cui è difficile parlare: credo che si possa definire più come un’esperienza, un divenire, un confronto con se stessi e con le pagine. L’autore (universalmente noto per La Storia Infinita – se non lo avete letto, fatelo!) ha, infatti, riunito all’interno di questo volume tutta una serie di racconti scritti nell’arco di circa dieci anni, riuscendo a collegarli l’uno all’altro per mezzo di piccoli dettagli, particolari più o meno evidenti, assonanze, similitudini tra i personaggi, quasi a creare un vero e proprio labirinto di bianchi e neri nel quale ha immerso anche tutti noi lettori. A mio avviso, la volontà (sadica!) di Ende è proprio quella di intrappolarci all’interno di questo labirinto, di ammanettarci alle sue storie bislacche, impedendoci così di aprire le nostre ali e spiccare il volo verso una libertà nuova e più consapevole. Un libro che non mi sento di consigliare a tutti, ma che conserva – soprattutto nella parte centrale – tutta una serie di fascinazioni degne di essere lette almeno una volta nella vita.

Voto: non sono riuscito a dare un voto a questo romanzo

2) L’ora di Agathe, di Anne Catherine Bomann

Una lettura davvero splendida e incantata, quella che mi ha gentilmente regalato una delle ultime uscite in casa Iperborea. Romanzo d’esordio di Anne Catherine Bomann – poetessa e psicologa danese – questo breve testo mette in scena due sostanziali punti di vista: la voce narrante maschile dello psicanalista che conta i pochi giorni che lo separano dalla pensione e la voce narrante femminile di Agathe, giovane donna che insiste per essere presa in cura proprio da lui. Le iniziali ritrosie dell’uomo cadranno, a poco a poco, poiché Agathe inizierà a risvegliare lo spirito analitico sepolto del terapeuta con la sua storia, i suoi silenzi e le sue riflessioni.

Una storia di fragilità e rinascita, di sfida contro il sé e le reticenze di cui ci vestiamo. Presto potrete leggere la mia recensione completa su Inkbooks.

Voto: 4/5 stelline

 

3) Jane Austen. Una scrittrice anticonformista e ribelle nella vita e nelle sue opere, di Ofelia Ott

Primo volume della collana “Le Grandi Donne” (edizioni RBA Italia) che leggo, quello su zia Jane si è rivelato una biografia romanzata ed estremamente piacevole. Una visione a tratti commovente e molto sentita sulla vita di quella che, a mio avviso, è l’Autrice per eccellenza.

Vi ho parlato di questa lettura e dell’intero progetto editoriale in un post sul blog (potete andare a leggerlo cliccando qui!).

Voto: 3/5 stelline

 

4) Le janare, di Gaetano Lamberti

Un altro bell’esordio letto durante il mese di marzo è stato quello di Gaetano Lamberti (conosciuto anche su Instagram con lo pseudonimo Mr. Tannus), che ci accompagna nell’Italia meridionale e ci lascia in compagnia delle sue Figlie della Luna – le seguaci di Diana, le Janare che danno il titolo al romanzo. Una storia verace, come ho amato definirla, ed estremamente tangibile, nella quale entriamo a contatto con tutte le contraddizioni e le suggestioni tipiche della superstizione, delle ritualità, delle credenze popolari. Sembra davvero di essere lì, in compagnia di Martino e della sua pittoresca famiglia, a contrastare il frutto di arcane maledizioni e misteriose presenze. E se, mentre affronterete queste pagine, vi verrà istintivo stringere a voi un sacchettino con del sale grosso – non sentitevi a disagio; ponete, invece, per sicurezza, una scopa capovolta in prossimità delle porte… non si sa mai. Gaetano docet!

Voto: 4/5 stelline

Il #WrapUp, questo mese, esce con qualche giorno di anticipo rispetto alla conclusione del mese perché non credo che riuscirò a concludere la lettura che ho attualmente in corso entro il termine di marzo; parleremo, quindi, di Cercando Aurora nel prossimo appuntamento mensile. E voi, cosa avete letto di bello? Conoscevate tutti questi titoli o vi ho incuriosito?

Buone letture, alla prossima!